Cari tutti,
per un attimo provate, come noi, ad immaginare di essere appassionati di genetica e di scienza, dopo aver conseguito la laurea in medicina. Immaginate poi di poter concretizzare professionalmente questa passione. Vi ritrovate quindi in modo del tutto imprevisto sulle tracce di una grande genetista, lo scopritore della causa della sindrome Down, la trisomia 21, ovvero Jérôme Lejeune. Seguite, dapprima con riluttanza, poi con dedizione quasi missionaria questa ricerca scientifica e umana, facendo scelte anche radicali dal punto di vista della carriera ma raggiungendo traguardi scientifici molto rilevanti, anche sul piano dell’aiuto a centinaia di famiglie e dei loro figli. In questo cammino potreste fare incontri straordinari.
Eccovi alcuni dei motivi per cui vi invitiamo con estrema convinzione al prossimo Incontro Esistenziale, giovedì 22 febbraio alle ore 21.00 presso l’auditorium di Illumia (via De’ Carracci 69/2), con il professor Pierluigi Strippoli, professore di biologia applicata all’Università di Bologna. Titolo di quest’appuntamento: “La genetica dell’imprevisto“.
Strippoli ci racconterà la sua storia professionale, i motivi che lo sostengono, gli obiettivi che si prefigge, gli straordinari risultati che sta conseguendo con un appassionato lavoro di squadra. Dialogherà con lui la professoressa Francesca Bisulli, neurologa dell’Università di Bologna.
L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Associazione Bologna Bene Comune e potete, come sempre, diffondere l’invito.
L’ingresso è libero, fino ad esaurimento dei posti.
Con la consueta stima e cordialità,

Francesco Bernardi
Presidente Ass. Culturale Incontri Esistenziali