Cari tutti,
qualche anno fa Illumia fece una gara per affidare la sua campagna pubblicitaria ad una agenzia nazionale. La vinse Casiraghi&Greco e in quell’occasione incontrai per la prima volta Cesare Casiraghi, un signore lombardo vagamente assomigliante al Giovanni del famoso trio comico, ma più alto e con un folto codino di capelli bianchi. Lavorammo insieme per diverso tempo, ci divertimmo molto e diventammo amici. Cesare è uno dei più rappresentativi pubblicitari italiani, con una solida esperienza come direttore creativo delle più importanti società multinazionali e poi fondatore dell’Agenzia che porta il suo nome. Sono sue invenzioni la zucca nel settore bancario e il tormentone “scarpe a più non posso”. Recentemente ha rilasciato molte interviste in cui parla della soffocante moda del politically correct che sta invadendo la pubblicità e dove rivendica una maggiore creatività e libertà espressiva. Ho allora pensato di invitarlo per uno dei nostri incontri mercoledì 28 giugno alle ore 21:00 presso l’Auditorium di Illumia (via de’ Carracci 69/2).  Ad intervistarlo ci sarà Marco Bernardi che di quella gara fu l’organizzatore.
Un caro saluto,

Francesco Bernardi
Presidente Ass. Culturale Incontri Esistenziali